Parrocchia San Nicola - Torremaggiore - FG

     Case Accoglienza Anziani      

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WebMaster:Michele Napoleone

Parrocchia San Nicola

AMMISSIONE RETTA ORARIO UFFICI ACCOGLIENZA ORARIO VISITE I SERVIZI CARTA SERVIZI PDF LA STORIA

RSSA "RESIDENZA LIPARTITI-RICCI"

Via Nicola Fiani, Torremaggiore (Foggia)

Tel. 0882/391344

 

LA CARTA DEI SERVIZI     pdf

 

 

La "Casa accoglienza anziani Lipartiti-Ricci” si configura come Residenza protetta  (RSSA) - o Residenza Socio-Sanitaria Assistenziale ai sensi dell’art. 66 del Regolamento Regione Puglia 18 gennaio 2007 n. 4. 

La carta dei servizi è un documento indispensabile per tutti quegli Enti che erogano servizi sociali, come previsto dalla L.R. n. 19/06 (all’art. 58) e dal suo Regolamento attuativo n. 04/2007. Questa permette agli utenti – ed ai potenziali utenti -  di conoscere meglio la nostra struttura,  i servizi offerti  e gli obiettivi  che  la "Residenza Lipartiti-Ricci” di proprietà e gestita dalla “Parrocchia San Nicola”  si prefigge, rispondendo così,  sempre meglio, ai bisogni  e alle aspettative delle persone.

 

La “carta”  vuole essere un semplice e facile strumento per agevolare le persone ospiti  ed i loro familiari, nonché quanti desiderano valutare l’opportunità di usufruire della struttura.

 

Al fine di fornire  un corretto e trasparente  rapporto sulla erogazione  dei vari servizi  vi sono descritte  le prestazioni  e le modalità.

 

 

FINALITA’

 

L’ingresso  di una persona anziana in una struttura residenziale è sicuramente  un passaggio  molto difficile. Vengono, quindi, assicurati agli ospiti non solo tutte le prestazioni  sanitarie  ed assistenziali  necessarie, ma anche un clima di accoglienza attento alla dignità, alla riservatezza, ai bisogni  psicologici  e relazionali di ogni singola  persona.

 

 

 

ASPETTI  LOGISTICI  E STRUTTURALI

   

 

La casa accoglienza anziani “Lipartiti-Ricci” nasce per volontà della N.D. Giuseppina Lipartiti, deceduta nel dicembre del 1996, che ha voluto donare la casa paterna – nella quale era nata e vissuta – alla Parrocchia di San Nicola per ricordare i genitori – Tommaso Lipartiti e Maria Ricci – ed i fratelli Vincenzo,  Armida,  Riccardo e Corradino; il desiderio della donante era rivolto agli anziani bisognosi di cura e di affetto con un pensiero particolare ai sacerdoti anziani.

 

L’originaria dimora padronale è stata trasformata mediante un organico programma voluto dalla Parrocchia e sostenuto dalla “Provvidenza” che ha voluto servirsi di tantissimi benefattori: è stata così realizzata dell’attuale realtà assistenziale.

 

La struttura sorge in una zona centrale dell’abitato, aperta sul retro verso il Tavoliere con vista su Foggia e Lucera; è stata mantenuta, con modeste trasformazioni e risistemazioni,  la struttura originaria verso via Fiani mentre nel giardino, in sostituzione di vecchi immobili, è stata realizzata una nuova palazzina: un nucleo ascensore collega e disimpegna i due plessi; completano  la struttura un ampio giardino, e varie  terrazze a livello tutti aprentesi verso la vallata del Tavoliere.

 

La casa accoglienza anziani “Lipartiti-Ricci” si classifica in fascia media  sulla base dei suoi requisiti di accoglienza alberghiera; obiettivo  primario della struttura è  quello di garantire, nel rispetto  della individualità, della riservatezza  e dalla  dignità  della persona, la migliore  qualità  di vita possibile  agli anziani  ospiti offrendo loro anche l’indispensabile supporto medico-assistenziale per sostenere i deficit psico-fisici di cui sono affetti; la persona anziana viene considerata  in senso globale  e multidimensionale tenendo  conto – oltre che degli aspetti medici ed assistenziali -  di tutti  gli aspetti fisici, mentali, sociali ed ambientali  che entrano  a definire  il benessere  soggettivo  ed oggettivo  della persona.

 

La “Provvidenza” è il fondamento della “casa”: l’ha fatta nascere e l’accompagnerà nella sua esistenza: si è servita fin d’ora della Parrocchia - parroci  e fedeli – e di tanti benefattori: si servirà ora di chi riterrà più confacente ai propri disegni ed in particolare degli operatori – medici, infermieri, personale di assistenza e di amministrazione – e dei volontari; fondamentali saranno gli anziani  stessi e le loro famiglie.

 

Ai sensi dell’art. 66 del Regolamento Regione Puglia 18 gennaio 2007 n. 4  la casa accoglienza anziani “Lipartiti-Ricci”  si configura come residenza protetta o Residenza Socio-Sanitaria Assistenziale (RSSA)  -  con 25 ospiti: condivide  e partecipa al progetto della rete dei servizi  dell’Ambito Territoriale “Alto Tavoliere”, volto al mantenimento  della persona  anziana  nel proprio  ambiente di vita; eroga prevalentemente servizi socio-assistenziali a persone anziane, in età superiore ai 64 anni, con gravi deficit psico-fisici, nonché persone affette da demenze senili, che non necessitano di prestazioni sanitarie complesse, ma che richiedono un alto grado di assistenza alla persona con interventi di tipo assistenziale e socio-riabilitativo a elevata integrazione socio-sanitaria, che non sono in grado di condurre una vita autonoma e le cui patologie, non in fase acuta, non possono far prevedere che limitati livelli di recuperabilità dell’autonomia e non possono essere assistite a domicilio; giusta la disposizione del Regolamento regionale la RSSA per anziani non può ospitare ospiti con età inferiore a 64, ancorché diversamente abili gravi, fatta eccezione per persone affette da demenze senili, morbo di alzheimer e demenze correlate, anche se non hanno raggiunto l’età dei 64 anni; la RSSA è collegata funzionalmente con i servizi socio-sanitari dell’ambito e del distretto, comprendenti l’assistenza medico-generica, l’assistenza farmaceutica, il segretariato sociale, l’assistenza domiciliare integrata, i centri a carattere residenziale diurno, anche allo scopo di programmare la continuità degli interventi assistenziali agli ospiti dopo la dimissione e per ridurre l’incidenza del ricovero in strutture ospedaliere ovvero in strutture extra-ospedaliere sanitarie per ospiti che abbiano le caratteristiche sopra individuate.

 

L’ospitalità presso la RSSA fa riferimento a programmi di lunga durata. L’accesso alle prestazioni erogate dalla RSSA avviene attraverso la unità di valutazione multidimensionale, di cui all’art. 59, quarto comma, della legge regionale.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

MODALITA’ DI AMMISSIONE

 

 

I servizi sono a domanda individuale.

La richiesta di ammissione deve essere presentata alla Direzione della "Residenza Lipartiti-Ricci".

 

La modulistica comprende:

 

 

a)la domanda d'ingresso;

b)   documento d'identità valido;

c)copia codice fiscale;

d)   certificati anagrafici;

e)certificato di residenza;

f) la scheda sanitaria redatta dal medico curante;

g)tessera sanitaria e tessera esenzione ticket;

h)   copia di documentazione e certificazioni cliniche;

i) esiti dei raggi al torace;

j)  esiti esami HIV-HCV;

k)   fotocopia dei documenti pensione anno in corso;

l)  copia dell'ultima denuncia dei redditi;

m) impegnativa al pagamento della retta (da parte dell’ospite, del familiare, del tutore o curatore, del Comune od ente responsabile);

n)   g) copia del decreto di invalidità rilasciato dalla Commissione del Ministero del Tesoro.

 

L'anziano che ha presentato domanda per l'integrazione del pagamento della retta al Comune di residenza o da altro Ente responsabile, sarà accolto nella Residenza, solo dopo la consegna alla Direzione dell'impegno spesa annuale comunale o di altro ente da parte dello stesso e/o dei suoi parenti.

I parenti che si impegnano , invece, a versare l'integrazione della retta, sono tenuti a sostenere regolarmente l'impegno per tutta la durata dell'ospitalità.

In base alle disponibilità di posti, l'anziano viene accolto al più presto (36 ore) nella struttura oppure inserito nella lista di attesa. Gli eventuali tempi per il soddisfacimento della richiesta variano a seconda della disponibilità e comunque, non oltre 30 giorni a conclusione istruttoria procedimentale.

 

All’atto dell’ammissione nella Struttura, l’interessato provvederà:

 

a) prendere visione del regolamento interno e sottoscriverlo;

b) prendere visione del contratto di ammissione e sottoscriverlo;

c) fornire alla Direzione della Residenza Lipartiti-Ricci i propri dati anagrafici, nonché i nomi e gli indirizzi delle persone alle quali rivolgersi in caso di necessità;

d) consegnare il proprio corredo personale.

 

 

 

 

L’ACCOGLIENZA DELL’OSPITE

 

 

Al momento dell'ingresso dell'ospite, in base alle caratteristiche della persona da accogliere, si decide quale sia la miglior disposizione camerale e copia della documentazione viene data al referente del reparto dove l'anziano sarà accolto.

Il giorno stabilito per l’ingresso, con l'ausilio dell'infermiere di turno e del referente del reparto, viene stilato un primo piano di assistenza tenendo conto delle caratteristiche personali dell'ospite e, successivamente, questi viene accompagnato nella camera assegnata.

      Si procede quindi con l’inventario della biancheria ed ulteriori informazioni riguardanti la generalità dei servizi offerti. Nel caso di trasferimento dell'ospite da un reparto all'altro, le informazioni a questi inerenti sono trasmesse tramite i refernti dei rispettivi reparti.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DESTINATARI DEL SERVIZIO

(previa valutazione medica di idoneità alla struttura)

 

 

RESIDENZIALITA' DEFINITIVA

 

1.   ANZIANI NON AUTOSUFFICIENTI

2.   ANZIANI PARZIALMENTE AUTOSUFFICIENTI

 

 

 

Le stanze di degenza sono a 2 o 3 posti letto, dotate di arredamento ed attrezzature igieniche adeguate alle esigenze: letti per disabili, armadi, comodini, ventilatore.

Il bagno in ogni camera è dotato di supporti ed ausili per i disabili; la “Residenza” dispone di sale comuni per il pranzo, spazi per il soggiorno destinati a momenti di aggregazione alla lettura ed alla visione di programmi televisivi, ampi spazi all’aperto adeguatamente attrezzati; nella strutture comuni sono presenti Tv e telefono.    

 

Visite familiari - orario delle visite

      

Gli orari per le visite e l’accesso ai reparti ed agli uffici della Casa sono consentite tutti i giorni con i seguenti orari stabiliti dalla Direzione della Casa:

dalle ore 10.00 alle ore 12.00 

dalle ore 16.00 alle ore 17.00

 

La domenica sono previste anche uscite con i familiari.

 

Per casi motivati ed eccezionali il Direttore può autorizzare orari diversi.

 

Le visite devono essere rispettose delle esigenze degli ospiti e delle eventuali indicazioni fornite dalla struttura.

 

         In ogni caso è vietato l’accesso ai visitatori ai locali di servizio della Casa (cucina, sale da pranzo, guardaroba, lavanderia, locali tecnici).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

I SERVIZI AGLI ANZIANI

 

Nei reparti residenziali sono attivi i seguenti servizi:

 

A.    Assistenziali e di cura della persona:

 

-      Servizi di assistenza ed igiene

-      Servizio di parrucchiere e barbiere

-      Servizio di estetista

 

B.     Sociali:

 

-      Servizio psico-sociale

-      Servizio di animazione

-      Attività di volontariato

-      Servizio religioso e spirituale

 

C.    Sanitari:

 

-      Servizio di assistenza medica

-      Servizio infermieristico

-      Servizio di terapia fisica

-      Servizio socio sanitario assistenziale

 

D.    Alberghieri:

 

-      Servizio di trasporto ospiti

-      Servizio di pulizia

-      Servizio di ristorazione

-      Servizio di lavanderia e sanificazione

-      Servizio tecnico e di manutenzione

 

E.     Amministrativi:

 

-      Direzione

-      Uffici amministrativi

-      Segretariato Sociale

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

A.    I  SERVIZI ASSISTENZIALI E DI CURA DELLA PERSONA

 

 

I servizi di assistenza e cura alla persona

 

Ad ogni anziano vengono garantite tutte le attività della vita quotidiana, dall’igiene personale alla vestizione, dall’eventuale aiuto all’assunzione del cibo alla mobilizzazione.

L’articolazione del servizio varia in funzione delle diverse richieste che si verificano nel tempo.

Il piano di lavoro di assistenza individuale è specificato nel PIA del singolo anziano.

L’attività socio-assistenziale è garantita nelle 24 ore attraverso tre turni, mattino, pomeriggio e notte.

 

     Sinteticamente le attività svolte sono le seguenti:

 

Mattino:

 

-         sveglia  ore  7.00  con igiene e vestizione dell’ospite

-         colazione 8.00 alle 9.00 (compreso l’aiuto nell’assunzione)

-         sostegno psico-sociale dalle 09.00 alle 12.00 (lunedì , martedì , mercoledì)

-         incontri spirituali dalle 10.30 alle 11.30

-         pranzo 12.30 alle  13.30 (compreso l’aiuto nell’assunzione)

-         messa a letto per il riposo pomeridiano

 

Pomeriggio:

-         alzata pomeridiana

-         distribuzione della merenda

-         15.30 alle 16.30 attività riabilitativa

-         17.00 alle  18.00 terapia occupazionale

-         dalle 18.30 alle 19.30  Cena (compreso l’aiuto nell’assunzione)

-         messa a letto per la notte

 

Servizi aggiuntivi

 

Il servizio di parrucchiere, barbiere ed estetista

Vengono assicurati all'interno della Residenza da personale esterno, solo su richiesta e a pagamento. La Residenza assicura per tutti gli ospiti, gratuitamente, il servizio estetico di pedicure e di manicure secondo un programma settimanale concordato con i coordinatori di reparto; sono escluse da tale servizio le cure podologiche.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

B.     I  SERVIZI SOCIALI

 

 Il servizio psico-sociale

 

Il servizio si prefigge lo scopo di fornire un sostegno sociale e psicologico ai fruitori della struttura ed ai loro familiari. Assume particolare importanza, soprattutto, nella fase di  primo accesso alla “Residenza”, in quanto è il momento più critico e richiede da parte dell’anziano e dei propri familiari un'importante risposta di adattamento.

La struttura prevede un Coordinatore Sociale impegnato con prevalenti compiti di coordinamento in materiali attività socializzanti, educative, nonché di coordinamento dell'intera attività sociosanitaria e di garanzia della applicazione di protocolli omogenei per l'accoglienza e la gestione dei casi.

Il personale qualificato, con competenza e professionalità, lavora in équipe assistito dal coordinatore sociale ed, in tale contesto, oltre ad portare il proprio contributo nella definizione del PAI, aiuta gli operatori a migliorare la comprensione dei bisogni sociali, relazionali e psico-affettivi degli anziani, mantenendo anche rapporti con i servizi esterni e con le Associazioni di Volontariato.

I progetti del servizio si rivolgono principalmente a tre grandi aree: la solitudine dell’anziano e le possibili depressioni, le problematiche familiari, relazionali ed affettive e le relazioni/comunicazioni all’interno della Casa.

 

Il volontariato

 

La struttura si avvale della collaborazione di numerosi volontari.

Le attività dei volontari saranno concordate con il Servizio di Animazione quale loro principale interlocutore, che provvederà ad inserirli nei vari programmi ed attività presenti in struttura.

L’attività di volontariato non può essere in alcun modo sostitutiva dei compiti propri ed istituzionali della struttura. Le stesse attività di volontariato deve intendersi senza fini di lucro ed improntate solo ad una azione spontanea e solidale di aiuto alle persone.

La Parrocchia e la Residenza considerano l’apporto dei volontari una risorsa importante in quanto, oltre a costituire un'apertura verso l’esterno ed un ampliamento delle relazioni interne, aumenta il senso di interesse e di cura degli ospiti.

 

Il servizio religioso

 

La struttura assicura un servizio di assistenza religiosa cattolica.

La cappella interna è situata al piano terra ed è accessibile anche dall’esterno.

Si svolgono le funzioni religiose programmate dalla Direzione e si celebra la santa messa. E’ assicurata per tutti gli ospiti la libertà di praticare il proprio culto, compatibilmente con l’organizzazione della Casa.

 

 

C.    I  SERVIZI SANITARI

 

Il Servizio medico

 

La struttura ha un Coordinatore Sanitario, nella figura di un medico specialista, preferibilmente in geriatria, in medicina fisica e riabilitativa o specializzazione equipollente o affine, impegnato con prevalenti compiti di coordinamento in materia di riabilitazione e di dietetica.

 

La ASL competente assicura in favore degli ospiti della RSSA i seguenti interventi di rilievo sanitario:

- assistenza medica generica

- assistenza medica specialistica

- fornitura di farmaci

- fornitura di presidi sanitari.

Gli interventi richiesti vengono definiti dalla unità di valutazione multidimensionale in sede di elaborazione del progetto personalizzato e di disposizione del ricovero presso la struttura e sono attivati dalla ASL competente, tramite l’area Farmaceutica, entro il termine di 1 settimana dalla data di insediamento dell'ospite nella Residenza.

I farmaci e il materiale farmaceutico vengono presi in carico dal personale sanitario debitamente autorizzato, per iscritto, dal coordinatore della RSSA.

Le ASL possono concordare con le strutture interessate, previo protocollo di intesa, la fornitura periodica dei farmaci di maggior utilizzo, al fine della continuità assistenziale, prevedendo la rendicontazione periodica per le successive forniture, purché in stretto raccordo con l’assistenza del medico di medicina generale e degli specialisti, titolari della prescrizione delle terapie e dei presidi.

Le cure mediche generiche in favore degli ospiti sono assicurate dai medici di medicina generale nel rispetto delle norme vigenti.

L’assistenza medica specialistica viene erogata a carico della ASL nel cui territorio insiste la struttura.

 

Il Servizio  medico -infermieristico

 

L’attività sanitaria è garantita  dal personale infermieristico sempre presente nella struttura e dalla collaborazione volontaria.

Per le visite ed i controlli programmati presso ospedali o Case di cura, gli ospiti vengono  normalmente accompagnati da personale della “Casa”; la “Casa” si riserva comunque di chiedere preventivamente il sostegno dei parenti degli ospiti per le attese che possono verificarsi nel corso dei controlli sanitari o delle visite.

Normalmente, per le urgenze la  Casa di riposo ricorre al 118 e al Servizio di Pronto Soccorso Ospedaliero.

      La Casa di riposo non provvede ad alcuna prestazione durante il ricovero in struttura sanitaria.

Qualora venga richiesta l’assistenza, questa deve essere assicurata dai parenti.

 

La casa assicura l’impiego di proprio personale solo per l’asporto ed il ripristino della biancheria sporca per gli ospiti privi di parenti o con parenti in grave difficoltà.

 

 

Servizio Fisioterapico

 

      Il servizio di fisioterapia ha lo scopo di mantenere e di migliorare il grado di autonomia degli ospiti, svolgendo negli spazi previsti, ai piani o al letto degli anziani, delle prestazioni  riabilitative individuali e/o di gruppo, nell’ambito dei programmi terapeutico riabilitativi prescritti dal medico o comunque stabiliti in équipe.

     Le attività di fisioterapia sono presso la palestra  della struttura situata al primo  piano.

Oltre a ciò, come per le altre figure professionali, il fisioterapista partecipa  alle riunioni d’équipe per la definizione dei piani di lavoro e dei Programmi di Assistenza Individualizzata.

 

 

D.    I SERVIZI ALBERGHIERI

 

 

Il servizio di centralino

 

Il servizio di Centralino è attivo dalle 09.00 alle 22.00 di tutti i giorni, festivi compresi.

Il servizio è a disposizione di ospiti e visitatori per fornire informazione di carattere generale sui servizi della Casa.

In particolare gli addetti devono fornire informazioni in merito a: orario uffici, orario delle principali attività (messa, tombola, gruppi caffè, feste di compleanno, feste particolari, cinema, ecc.), ubicazione degli ospiti e dei responsabili dei vari servizi.

Assicura il controllo degli ingressi pedonali e carrabili della Casa, ed il rispetto degli orari di visita.

La posta degli ospiti viene trattenuta in direzione a disposizione dei familiari, per non più di 15 giorni. Trascorso tale termine viene recapitata ai reparti dove il personale provvede a consegnarla agli ospiti.

 

 

Il servizio di pulizia

 

Il servizio è  gestito direttamente dalla struttura ed è assicurata tutti i giorni la pulizia completa delle camere, compresi gli arredi,nonché di tutte le parti comuni della Casa.

 

 

Il servizio di lavanderia-guardaroba

 

Il servizio comprende il lavaggio di tutta la biancheria piana della casa e degli indumenti degli ospiti nonché la riconsegna ai reparti di appartenenza. L’ospite all’ingresso deve disporre di un corredo adeguato e sufficiente.

 

 

Il servizio di ristorazione

 

La “casa”  ritiene la ristorazione un servizio molto importante in quanto ritiene che una buona qualità di questo servizio sia indice di buona qualità della vita; il menù e la grammatura del cibo sono concepiti con riguardo alle esigenze obiettive ed alle abitudini alimentari degli ospiti e sono funzione del PAI.

La ristorazione viene effettuata nelle 2 sale ristoranti dal personale addetto alla cucina. Il menù giornaliero, esposto quotidianamente nelle sale ristoranti, nelle varie versioni secondo le esigenze sanitarie dell'ospite è stabilito dal medico, in quanto una corretta alimentazione è fondamentale per la salute ed il benessere dell'individuo e assume un ruolo importante per favorire il mantenimento di una vita sana, attiva ed autonoma per un tempo più lungo possibile.

 

 

Gli orari dei pasti sono i seguenti:

 

Colazione: viene servita dalle 08.00 alle 09.00 nella sala pranzo.

L’ospite può scegliere tra caffè, latte, the, yogurt, centrifugato o frullato di frutta, pane, fette biscottate e biscotti.

 

Pranzo: viene servito dalle 12.30 alle 13.30 nella sala mensa. La disponibilità per il primo piatto è di  una portata del giorno. In alternativa a scelta pasta o riso in bianco, pastina in brodo. Per il secondo piatto può scegliere una portata del giorno o, in alternativa, bollito, pollo lesso, polpette o polpettone, formaggio, pesce. E' poi disponibile un contorno del giorno o in alternativa purea di patate, verdura cruda, verdura cotta. Segue la frutta di stagioneo, a scelta, frutta cotta, frullata, macedonia di frutta fresca. Pane e grissini. Il dolce o il gelato nei giorni festivi. Acqua minerale (1/2 LT) e vino da tavola (1/8 LT), caffè.

 

 

 

Cena: viene servita dalle 18.30 alle 19.30 nella sala pranzo.

La disponibilità per il primo piatto è di una portata del giorno. In alternativa a scelta pastina in brodo, semolino o caffélatte. Per il secondo piatto può scegliere una portata del giorno, in alternativa formaggio. E' poi disponibile un contorno del giorno o in alternativa purea di patate, verdura cruda, verdura cotta. Pane e grissini. Acqua minerale (1/2 LT) e vino da tavola (1/8 LT), caffè.

 

 

 

E.     I SERVIZI AMMINISTRATIVI

 

Gli uffici amministrativi sono situati al primo piano.

Sono aperti al pubblico dalle 10.00 alle 12.00 dal lunedì al venerdì.

 

 

La Direzione

 

Il Direttore Amministrativo è il responsabile della gestione finanziaria, tecnica ed amministrativa e come tale adotta tutti i provvedimenti di organizzazione delle risorse umane e strumentali disponibili, compresi quelli che impegnano la Residenza verso l’esterno.

Le funzioni del Direttore sono:

- attuazione delle direttive del Parroco;

- coordinamento, funzionamento ed organizzazione interna della struttura operativa della Residenza con particolare riguardo agli aspetti assistenziali sociali ed alberghieri;

- gestione diretta del personale;

- ricerca e qualificazione dei bisogni e degli interessi rilevanti;

- collaborazione con gli altri Enti istituzionali (Regione, Comune, Provincia e con l’Azienda per i Servizi Sanitari ).

 

 

Ufficio amministrativo

 

L’ufficio è a disposizione per le informazioni di competenza dalle 10.00 alle 12.00.

Nei casi in cui, per particolari problemi, non fosse possibile accedere all’ufficio nelle fasce orarie previste, è possibile concordare un appuntamento .

L’organico è composto da 1 unità che segue diversi servizi:

 

-                     gestione del personale:

assolve adempimenti relativi alla gestione del personale (ferie, permessi, assenze, relazioni, controllo orario, malattie, la segreteria, ecc.);

 

-                     servizio economato:

gestione cartelle ospiti, pratiche relative agli inserimenti o alle dimissioni dalla Residenza, fatturazioni, tenuta registri contabilità,  rapporti con l’utenza, rapporti con l’Azienda Sanitaria, rapporti con i Servizi Sociali comunali per le pratiche di integrazione retta, segretariato sociale ospiti;

-                     servizio approvvigionamento beni e servizi:

gestione del magazzino di pulizia ed igiene personale, beni correnti, gestione spesa dei vari servizi, gestione buoni acquisto, controllo e liquidazione fatture in genere, controllo e liquidazione fatture dei servizi in appalto;

 

-                     servizi amministrativi generali:

gestione e controllo del personale amministrativo, formazione e gestione dei centri di costo, controllo e predisposizione del bilancio di previsione, consuntivi di gestione, relazioni varie relative alla attuazione degli obiettivi programmati, rendiconti per rimborsi spese sanitarie, controllo di gestione, gestione amministrativa dei rifiuti speciali, controllo appalti.

 

 

 

La retta

 

 

La retta mensile comprende tutti i servizi presenti all’interno della Casa di Riposo ad esclusione di:

 

-                     ticket sui medicinali;

-                     farmaci in fascia “C”;

-                     prestazioni sanitarie specialistiche;

-                     servizio ambulanza non fornito dal Servizio Sanitario; gli extra di parrucchiere - barbiere (permanenti, tinta, ecc.) e prestazioni podologiche.

 

 

La retta viene determinata annualmente attraverso un atto deliberativo del Consiglio di Amministrazione della Residenza.

 

 

 

 

La retta, posta a carico degli ospiti, è di € 1.300.00 (salvo variazioni):

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Procedure per richiedere il pagamento dell’integrazione retta al Comune di residenza:

 

 

 

L’anziano che intende richiedere l’inserimento nella struttura e non ha un sufficiente reddito personale e qualora, anche tutti i suoi parenti, “tenuti all’obbligo degli alimenti”, versano in condizioni d'indisponibilità economica, può presentare domanda per l’integrazione del pagamento della retta annuale al proprio Comune di residenza il quale, in base ai propri Regolamenti Comunali, stabilirà la possibilità o meno di impegnarsi nel pagamento dell’integrazione della retta direttamente alla Residenza.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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